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Nè uomini nè donne: ecco chi sono gli intersessuali

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L’intersessualità non è semplicemente un orientamento sessuale. Scopriamo chi sono davvero gli intersessuali.

Omosessualità, bisessualità, asessualità, pansessualità… oggi esistono talmente tanti orientamenti sessuali, che è facile fare confusione.

Non bisogna, però, confondere gli orientamenti sessuali con i caratteri sessuali, che ci rendono geneticamente maschi o femmine. Questo punto è fondamentale per comprendere chi sono davvero gli intersessuali, persone che non possono essere definite né maschi né femmine.

Chi sono gli intersessuali

Come spiegato in un recente articolo pubblicato su The Post Internazionale, gli intersessuali sono persone con cromosomi sessuali e organi genitali né esclusivamente femminili né esclusivamente maschili. Fin dalla nascita, queste persone hanno caratteri sessuali di entrambi i sessi, che li rendono “non classificabili”.

Si tratta di una vera e propria malformazione, che può avere diverse cause, come variazioni cromosomiche, disturbi ormonali o morfologici, fattori congeniti. Normalmente, questa condizione non provoca nessun problema fisico, eppure quasi sempre chi soffre di intersessualità viene sottoposto fin da bambino a trattamenti medici invasivi e operazioni chirurgiche. Lo scopo è quello di “correggere” i genitali dei bambini intersessuali, per dargli un aspetto il più simile possibile a quelli maschili o femminili. La scelta del sesso viene quindi fatta arbitrariamente dal medico.

Il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità ha denunciato questi trattamenti medici, in quanto considerati delle vere e proprie mutilazioni genitali, il cui scopo è solamente estetico. L’intersessualità colpisce circa 30 milioni di persone nel mondo. Persone che nella maggior parte dei casi non vengono comprese.

Spesso l’intersessualità viene considerata erroneamente un orientamento sessuale. In realtà, gli intersessuali, come i maschi e le femmine, possono essere eterosessuali, omosessuali, bisessuali, pansessuali, monogami, poliamorosi, asessuali o di qualsiasi altro orientamento.

Per questo è importante che gli interventi chirurgici di correzione genitale sui minori vengano vietati, a meno che non siano necessari per la salute dei bambini e degli adolescenti, che devono crescere liberi di sviluppare la loro sessualità.

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ultimo aggiornamento: 4 Ottobre 2022 10:10

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